
(foto dal sito Museo Villoresi)

(foto dal sito Museo Villoresi)
Un viaggio nel viaggio…
Firenze, via de’ Bardi 12, Museo e Accademia Villoresi.

Un antico palazzo dove odori, profumi, aromi, materiale botanico e un giardino di aromatiche danno vita ad un percorso multisensoriale affascinante, elegante, ricco di suggestioni.

Mondo naturale ed essenze di sintesi si intrecciano e convivono a creare opere d’arte : i profumi.
L’uomo è in grado di ricreare ogni tipo di odore presente sulla terra; le tradizionali tecniche di estrazione come la distillazione in corrente di vapore sono da tempo accompagnate a tecnologie molto sofisticate come l’head space che permette di captare ogni sostanza volatile profumata presente in un ambiente o di un materiale naturale o creato, attraverso sonde particolari. Il “mosaico” delle componenti rilevate permette di ricreare in laboratorio miscele aromatiche delle più varie e impensabili: il profumo della foresta, il profumo di una macedonia, di un mare…C’é comunque all’interno di un mosaico, una percentuale di composti che non possono mai essere riproducibili dall’uomo, e che solo la natura cela.
Sono oltre 1000 le possibilità date ad ogni “naso” che percorre le sale della villa, per conoscere ed esplorare altrettanti aromi: l’Osmorama, la biblioteca degli odori!
Questo viaggio ha permesso di toccare con gli occhi e ascoltare con il naso uno spiraglio sul complesso mondo della creazione artistica di un profumo. Il mondo delle sostanze aromatiche sintetiche può andare da bassi livelli comuni sul mercato, a qualità molto elevate con sostanze molto complesse come nell’Accademia Villoresi.
É un’arte ricca di ispirazione, evocazione, tecnica, competenza, eleganza quella del profumo di alta qualità…sia che si tratti di sostanze naturali, che natural-identiche che di sintesi.
Questo viaggio nel viaggio è partito da Cesenatico: insieme a persone con le quali condivido il mondo dell’aromaterapia e quindi anche di profumeria botanica, siamo approdati in un affascinante spazio dove la sintesi è ben rappresentata; la pioggia di profumi della boutique Villoresi che ci ha accolto all’ingresso e riproposta poi al termine della visita ha messo a dura prova i nostri nasi, nonostante la storia che ogni creazione magistrale porta con sè, spiegata dalle gentili e competenti ragazze dell’atelier.

Apprezzo, mi stupisco, comprendo…questo stupendo e complesso mondo dell’alta profumeria, fatta di arte…ma non solo, purtroppo.
Apprezzo, mi stupisco, comprendo… e vivo il mondo della profumeria botanica, degli incensi in grani, delle erbe, della semplicità a portata di mano. Amo circondarmi di profumi vivi, vibranti, che posso realizzare usando sostanze naturali botaniche come gli oli essenziali e i macerati: la natura oltre l’odore esprime messaggi di salute che entrano in risonanza con la vitalità dell’intero corpo.
Fare un profumo botanico non è solo questione di naso! 😉
Grazie…Namastè…Gassho…
